SERVIZI AL LAVORO E FORMAZIONE
I due Enti accreditati presenti all’interno della Rete Easy, attraverso la Regione e tutti gli strumenti finanziari e legislativi esistenti, si occupano di orientamento e formazione sostenendo i lavoratori attraverso i finanziamenti di azioni volte a rispondere alle esigenze di flessibilità che garantiscano, attraverso le strategie applicate alla formazione continua, alla mobilità e all’adattamento delle trasformazioni del mercato del lavoro, anche la sicurezza dell’occupazione e del reddito, per per inoccupati, disoccupati, utenti in crisi occupazionale, anche per le fasce più deboli della società, effettivamente o potenzialmente escluse socialmente come le donne, i giovani, gli over 50, gli immigrati ed i disabili, grazie anche al Fondo Sociale Europeo.
Gli enti accreditati: Boston Group e BloomGroup
FINANZA AGEVOLATA
Per finanza agevolata si intende l’insieme delle iniziative di soggetti, principalmente di natura pubblica, finalizzate al finanziamento dello sviluppo economico degli attori del sistema produttivo, nazionale o locale, attraverso la concessione di contributi o prodotti finanziari a condizioni agevolate rispetto a quelle presenti nel mercato bancario e finanziario.
Forme tecniche
Le forme tecniche degli interventi agevolativi si possono esemplificare in:
a) contributo a fondo perduto: agevolazione caratterizzata dalla concessione di una somma per la quale non è richiesta alcuna restituzione. Tipicamente può distinguersi in contributo in conto capitale se copre una quota parte di un investimento o contributo in conto interessi se è finalizzato ad abbattere l’importo degli interessi stessi su un finanziamento. Quest’ultimo può essere concesso indirettamente all’impresa tramite il soggetto finanziatore sotto forma di sconto sulle rate del finanziamento oppure direttamente all’impresa in più tranche o in un’unica soluzione;
b) finanziamento agevolato: finanziamento concesso a valere su risorse pubbliche a tasso zero o a tasso inferiore a quello di mercato;
c) garanzia gratuita o a prezzo inferiore a quello di mercato: agevolazione caratterizzata dalla concessione, a titolo gratuito o a un prezzo inferiore a quello di mercato, di una garanzia sul finanziamento a favore degli intermediari finanziari e a beneficio delle imprese.
Nell’ambito di una medesima iniziativa, le forme tecniche degli interventi agevolativi possono presentarsi in modo combinato oppure essere abbinate ai finanziamenti concessi da banche o altri intermediari finanziari che abbiano aderito ad uno specifico intervento.
Fonti di approvvigionamento
Le principali fonti di approvvigionamento della finanza agevolata possono essere così
classificate:
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risorse comunitarie: la Commissione Europea mette a disposizione risorse proprie per l’attivazione di un panel di strumenti di finanza agevolata a gestione diretta o indiretta; in quest’ultimo caso vengono assegnati obiettivi strategici alle Regioni lasciando poi a questi ultimi l’individuazione dei singoli modelli di intervento. Tutti le iniziative comunitarie vengono comunque attivate nell’ambito di una cornice normativa di riferimento costituita da regolamenti e programmi operativi che variano in funzione che si tratti di iniziative a gestione diretta o indiretta;
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risorse nazionali: l’Amministrazione pubblica centrale, attraverso i Ministeri, mette a disposizione risorse proprie per l’attivazione di interventi agevolativi, la cui attuazione è talvolta decentrata a livello regionale e/o locale;
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risorse autonome regionali: le Regioni utilizzano risorse proprie per attivare interventi agevolativi a favore del tessuto produttivo locale (in aggiunta alle risorse nazionali e comunitarie che gestiscono);
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risorse locali: risorse provenienti dagli Enti locali (Province, Comuni) e dalle Camere di Commercio.
Si ricorda inoltre che esistono altre fonti di finanziamento agevolato, tra cui risorse di natura privata provenienti, ad esempio, da Fondazioni e Associazioni.
Il nostro servizio per le imprese e i liberi professionisti:
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Informazione mensile specifica con alert su bandi dedicati per 12 mesi;
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incontri finalizzati a raccogliere le esigenze delle imprese clienti al fine di trovare linee di finanziamento ad hoc;
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individuare la procedura (diversa e specifica per ogni bando) per la candidatura al fine di agevolare la raccolta della documentazione necessaria alla presentazione della pratica;
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identificare correttamente la tempistica di presentazione del progetto, istruttoria, erogazione del finanziamento
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Profilazione impresa portali per la predisposizione e presentazione del progetto;
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costruzione pratica per candidature progetti
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Effettuazione di una preventiva analisi di fattibilità;
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La predisposizione e presentazione del progetto;
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Il monitoraggio dell’iter istruttorio con predisposizione di tutta la documentazione integrativa richiesta;
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La redazione e presentazione di tutta la documentazione di rendiconto
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Monitoraggio dell’iter istruttorio con predisposizione di tutta la documentazione integrativa richiesta
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Assistenza fase istruttoria e relativa rendicontazione
SERVIZI DI CONSULENZA A TUTELA DEL CREDITO E DEBT PREVENTION
DEBT PREVENTION: consulenza sulle strategie per prevenire il sovra indebitamento:
MONEY MANAGING: consulenza sulla corretta gestione delle risorse finanziarie e risanamento di debiti;
CREDIT EDUCATION: consulenza sulle soluzioni offerte dal mercato creditizio.
L’introduzione dello strumento del rating in seguito agli accordi di Basilea ha avuto tre importanti conseguenze:
1) riduzione dei fidi esistenti alle aziende
2) aumento dei parametri per l’accesso al credito da parte di
privati e aziende
3) crunch creditizio
Il sovra indebitamento:
la congiuntura economica ha fatto emergere un fenomeno che coinvolge trasversalmente privati e imprenditori, e che è la diretta conseguenza di una cattiva gestione del budget finanziario: “il sovraindebitamento”. L’aumento delle segnalazioni di ritardi di pagamento e di finanziamenti non saldati nelle SIC conferma che il problema è molto diffuso. Le banche e le finanziarie riferiscono che il tasso di richiesta di finanziamenti respinti per segnalazioni in SIC e mancanza di requisiti patrimoniali è aumentato a partire dal 2013. L’anno in cui è stato introdotto il sistema dei rating per la valutazione dell’accesso al credito per privati e aziende
Le conseguenze:
1. difficoltà di far fronte ai propri impegni finanziari, segnalazioni negative nelle SIC a causa di ritardi nei pagamenti di rate su finanziamenti e mutui.
2. esclusione dal circuito del credito con difficoltà di accedere a ulteriori finanziamenti;
3. crash economico
USCIRE DAL SOVRA INDEBITAMENTO
Riallineamento tra lo stile di vita e effettive possibilità economico finanziarie;
acquisizione dei concetti di merito creditizio e rating finanziario
accesso al “credito consapevole”.
Il servizio è diviso in tre fasi:
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verifica SIC e centrale rischi
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check up finanziario e impostazione di un corretto budget;
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elaborazione di un piano finanziario:
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risanamento posizione debitoria,
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riequilibrio del budget
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riportare il cliente all’interno dei parametri positivi di merito creditizi
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